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15 Luglio 2025

Pienza: un gioiello della Toscana da visitare con auto a noleggio da Firenze

Lasciandoci alle spalle il frenetico ritmo di Firenze, imbocchiamo l’autostrada in direzione sud, pronti a immergerci nella quiete della Toscana. La nostra meta? Pienza, un gioiello rinascimentale immerso nella suggestiva Val d’Orcia che merita sicuramente una visita.

Il primo passo: noleggiare un auto a Firenze: 

Il punto di partenza ideale per questo viaggio è Borgo Ognissanti. In questa strada infatti potrai trovare numerose agenzie di noleggio auto che ti permetteranno di muoverti in completa autonomia. Una volta a bordo della tua auto, potrai goderti il panorama toscano mentre ti dirigi verso sud.

Pope Pio II

Secondo passo: conoscere un po’ la storia di Pienza e per cosa è famosa. Ottimo per conversare mentre siamo per strada.

Pienza, conosciuta come la “città ideale” del Rinascimento, fu riprogettata da Papa Pio II Piccolomini che vi era nato. Ai tempi il nome della città era “Corsignano”, ma fu poi cambiato in “Pienza” in onore del nome scelto dal Papa che in latino si pronuncia “Pius”.

Pio II volle trasformare il suo paese natale in un modello di città rinascimentale, affidando il progetto all’architetto Bernardo Rossellino. Oggi, Pienza è un sito UNESCO, esattamente come lo è Firenze, e un esempio straordinario di urbanistica rinascimentale. Si tratta di una meta turistica molto ambita, grazie alla sua bellezza, ma conserva comunque un’atmosfera rilassata.

Durante tutto l’anno, Pienza ospita numerosi eventi culturali, come la Fiera del Pecorino, che si tiene ogni anno a settembre.

Quando sarete vicini alla città noterete subito il cambio di paesaggio. La città infatti è immersa nella famosa Val d’Orcia. Incorniciata dalle sue dolci colline, i cipressi che si stagliano all’orizzonte e i borghi medievali, è un paesaggio unico al mondo. Una nota di merito va soprattutto all’albero che caratterizza la Toscana, soprattutto in questa zona, ovvero il cipresso.  Si dice che i cipressi venissero piantati vicino alle case per proteggerle dai fulmini e dai malocchi.

Un’immagine iconica di questa valle è la “Cappella della Madonna di Vitaleta”, una piccola chiesa romanica immersa in un campo di grano. La sua posizione isolata e la sua architettura semplice la rendono uno dei soggetti fotografici più amati dai visitatori. Curiosamente, la cappella è stata utilizzata come set cinematografico per molti film, contribuendo ulteriormente a farla conoscere in tutto il mondo.

Pecorino Cheese

Una volta arrivati andate a mangiare e scoprite le bontà del luogo

Pienza è un vero e proprio paradiso per i buongustai. Non potevamo non consigliare un bel pranzo appena arrivati!

La cucina pientina, profondamente legata al territorio e alla tradizione contadina, offre un’esperienza culinaria unica. Il re indiscusso della tavola è il Pecorino di Pienza DOP, un formaggio dal sapore intenso e leggermente piccante, prodotto con latte di pecora delle Crete Senesi. Oltre al pecorino, non possono mancare i salumi locali, come la cinta senese, e i pici, una pasta fresca fatta a mano, perfetta per essere condita con sughi corposi e saporiti.

Ovviamente accompagnate tutto con del buon vino. I vini della Val d’Orcia sono caratterizzati da un gusto robusto e avvolgente, grazie al terreno ricco di minerali e al clima mediterraneo. Tra i vini più famosi della zona troviamo: il Brunello di Montalcino, un buon Orcia DOC o un Sant’Antimo.

Cosa visitare in città:

  • Piazza Pio II: il cuore di Pienza è sicuramente la sua piazza che è stata progettata per contenere, e mettere in mostra, i luoghi più importanti della cittadina. Il pavimento della piazza è realizzato con mattoni a spina di pesce, un motivo decorativo molto diffuso nel Rinascimento. Ancora oggi, Piazza Pio II è il centro della vita sociale di Pienza. Qui si svolgono mercati, feste e manifestazioni.
  • La Cattedrale di Pienza: che si trova ovviamente in piazza Pio II, è un altro capolavoro del Rinascimento. La sua facciata, con le sue linee semplici e pure, è un esempio perfetto dell’architettura umanistica.
  • Palazzo Piccolomini: dominante sulla piazza, il Palazzo Piccolomini era la residenza del Papa e oggi ospita un museo. La sua facciata è un esempio di architettura rinascimentale toscana che infatti vi risulterà molto familiare se avrete visto Palazzo Rucellai a Firenze. Sembrano quasi palazzi gemelli.

Inoltre perdetevi nelle vie della città e godete di un’atmosfera di altri tempi. Siamo sicuri che non rimarrete delusi!

Piazza Pio II Pienza
Duomo Di Pienza
Palazzo Piccolomini

Cosa stai aspettando?
Vieni a Firenze e poi visita Pienza per scoprire le sue delizie e le sue somiglianze rinascimentali!