Il giardino di Boboli a Firenze

I Giardini di Boboli sono il grande polmone verde del centro di Firenze nonché l’unica testimonianza rimasta del fatto che qui in passato era tutta aperta campagna.
Ogni suo monumento, ogni suo palazzo, sono stati testimoni diretti di grandi eventi storici. Se quelle mura potessero parlare vi raccontebbero molto sui Medici, sugli Asburgo-Lorena fino ai Savoia. Finalmente oggi sono aperti e visitabili per tutti noi.

E’ così grande che si può accedere da ben 4 punti diversi: da Palazzo Pitti, dal Forte di Belvedere, da via Romana e dal piazzale di Porta Romana.
Infatti potremmo veramente scrivere un libro su questo immenso giardino, ma preferiamo raccontarvi brevemente ciò che abbiamo visto con i nostri occhi e darvi una semplice chiave di lettura, evitando sbadigli e troppe date, che possano darvi una mano a capire di cosa stiamo parlando.

Unite l’Antico Egitto, l’Antica Grecia e l’Antica Roma ed avrete il sostrato perfetto alla base di tutto il giardino. Ebbene sì: la bella novità che portò il Rinascimento fu la riscoperta dei valori classici e,dopo secoli di Medioevo, si mette nuovamente al centro l’uomo come avevano già fatto in precedenza le culture antiche. Per questo motivo tutto il parco è letteralmente disseminato di statue che si riferiscono alla mitologia greca (come la famosa Fontana del Nettuno) e poi si trovano Muse (divinità delle arti), Giove, Demetra e tante altre divinità antiche. Ci sono anche infiniti riferimenti di tipo simbolico pertanto se troverete raffigurazioni di animali avranno senz’altro un senso profondo. Ad esempio la tartaruga ed il capricorno: la prima simboleggia la prudenza e la lentezza, ma viene bilanciata dalla forza dirompente del capricorno che finiscono per essere le due costanti del buon leader.

Una nota particolare riguarda l’obelisco in granito rosso proveniente dall’Egitto che svetta proprio davanti al meraviglioso Palazzo Pitti. Il Palazzo in sé fu voluto dalla famiglia Medici che spostarono qui la propria residenza da Palazzo Vecchio. Si tratta del solo obelisco antico in Toscana, proviene dalla città di Assuan, e pare sia stato realizzato durante il regno di Ramses II. Incredibile pensare che sia un’oggetto così antico vero?