Il Giardino degli Iris di Firenze

Questo fiore ha un significato particolare che trascende la storia dell’uomo. Viene spesso accostato al buon umore, alla longevità, all’amore, alla passione e alla saggezza.
Insomma tutte le caratteristiche che vi vorreste augurare l’Iris ce le ha!
Questo accostamento nasce probabilmente dal fatto che alcune preparazioni estratte dalla pianta vantano proprietà diuretiche, emollienti ed espettoranti che hanno da sempre aiutato l’uomo a recuperare la salute anche in tempi antichi.

La bellezza di questo fiore infatti era già conosciuta dagli antichi greci, che lo hanno battezzato in nome di una propria divinità (la dea Iride o Iris),che era la personificazione dell’arcobaleno e messaggera divina. Il fiore viene anche spesso raffigurato nei quadri, in quanto spesso presente nella vita quotidiana dei nostri antenati, e la sua tipica forma si ritrova nei dipinti di tutte le epoche storiche.

Anche se non esiste una versione certa su come sia nato il simbolo della città di Firenze, ovvero il famoso “Giglio di Firenze”, alcune versioni riportano che possa essere stato ispirato proprio dalla forma del fiore dell’Iris rosso.
Proprio da questa idea è nato il “Concorso per la varietà di fiore più simile a quello dello stemma di Firenze” che ogni anno si ripete a maggio presso il Giardino dell’Iris.

Il Giardino nacque nel 1954 per ospitare un Concorso Internazionale.
Dato che la città vantava un particolare legame con questo fiore venne deciso che Firenze avrebbe mantenuto il Giardino degli Iris per sempre. Ad oggi ospita tantissime varietà ed è diventato un vero e proprio centro per specialisti, botanici, ibridatori e orticoltori che spesso provengono da nazioni estere per venire a studiarli.